Con il record quasi in pugno, il tentativo si è trasformato in tragedia alla bocca di porto di Venezia. L'offshore, impegnato nella Montecarlo-Venezia, ha colpito la diga a una velocità di quasi 80 nodi: l'impatto l'ha fatto impennare e precipitare dall'altra parte della barriera. Il pluricampione di motonautica Fabio Buzzi e due piloti inglesi sono morti nello schianto, mentre il quarto componente dell'equipaggio, Mario Invernizzi, è rimasto gravemente ferito e sembrerebbe fuori pericolo.